altrove....

qua escono all'una di notte...ma che cacchio c'avranno da fare fino all'una di notte?! forse non c'hanno un cazzo da fare.....

e voglia di andare altrove...uscire...pensare....

pensare di voler andare altrove..di uscire e pensare.....

e sapere che ogni scelta è una rinuncia.....

luoghi comuni....

ma tanto veri....

arrivato.....

arrivato.....

che viaggio......

la signora che dice "no io non parlo durante il viaggio che poi mi sento male"....

..mi chiede "che libro leggi?" (ascanio celestini - la pecora nera - storie di matti, di manicomi e di suore che scureggiano...di nonne che rottano alla cocacolapepsicola)

.....per evitare di attaccare bottone...rispondo.........

un libro de fisica nucleare signò.........

lo sai che somigli a franco "bosch-chi" (alla napoletana)...il trucido, il duro........proprio come me..........



è chè la fuori c'è un treno di ferro,
con il cuore di calce,
il soffio di acido e di veleno,
una valanga d'amore contro un bicchiere d'aceto,
dopo l'ultimo bacio prima del fischio del treno......

si parte...

domani parto

non vado a casa da settembre...
alla fine son contento..

vorrei fare un breve riepilogo dei miei primi due mesi di milano.......

vivo con mio fratello....quanto mi mancava a roma mio fratello......
e idamaria è qui con me....

milano.......
la gente antipatica....
la metro affollata....
mi puzzano i piedi....
il cibo "panbaulettoso" (giorgio said)....
cioccolatttinooooooooo (david...questa è per te)
google chat con roberta.....
la zingarella del bar mi saluta sempre, ma non sgancio mai un soldo, ma ha un bel sorriso dolce
ho smesso di fumare (per adesso)
mi son lussato la spalla
il consumo di birra e cioccolato è aumentato
ho trovato il sostituto di mondoarancina...alla fine.....piano piano....trovo i punti di riferimenti che avevo anche a roma.....(basta poco eh?!)
l'alimentazione fa schifo, pizza ..arancini ...cinese, sempre in piedi....."che tristezza"..dice sempre mario.....

con la donna è tutto okkei....mi sfrutta un pò come facchino (scherzo ida) ma son contento alla fine....mi rendo utile....eppoi ho finalmente quelle piccole cose che prima mi mancavano......ida se leggi nun t'arrabbià....

sono andato a roma a trovare a roma gli ex-colleghi, abbiamo pranzato da roberta, ho dormito da marco......il mio coinquilino.....
minchia che botta di malinconia....la cosa bella (e triste) è che ho sentito tutti ancora vicini, come se in realtà non me ne fossi mai andato via.....

mi sono molto affezionato...a roberta..stefano il cuoco.....paf il ciccione....francesco franz il cazzaro.....marcuzzo il coinquilino.....

che altro volevo dire?
boh...mi sembra tutto!!!

M.

ode alla vita...

Ode alla vita di Pablo Neruda

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti,chi non parla a chi non conosce.Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero sul bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un'insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle chefanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in sé stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lasciaaiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna odella pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi nonrisponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di unasplendida felicità.

pensieri sparsi

cosa scrivere sul blog
scrivo per me? lo faccio leggere a qualcuno.....
mi sembra di non saper scrivere..a chi je frega delle cose che scrivo io??

anche adesso....
scrivo...cancello e riscrivo...

d'altronde quello che penso lo manifesto espressamente......mi confido sempre con tutti...sono un libro aperto per chi mi conosce......quindi perchè il blog.......

allora tornerò qui quando avrò realmente qualcosa da dire......se mai ce l'avrò.....

prendimi per il collo prendimi per mano......che non mi trovo più......

.....

alla fine ho messo questa foto

che altro potevo mettere, se ogni situazione, ogni pensiero, mi conduce ad una sua canzone......

ti saluto dai paesi di domani che sono visioni di anime contadine in volo per il mondo.....